Scegliere la piattaforma di hosting per il proprio blog è la cosa che merita più attenzione di tutte e che da sola può determinarne il successo o il fallimento del tuo progetto.
Non tutti i web provider sono uguali, ed i servizi che offrono sono tutti diversi uno dall’altro.
Quale provider scegliere quindi?
In questo articolo andremo a vedere quali sono gli aspetti fondamentali da considerare durante la scelta di un hosting per WordPress.
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
Di seguito approfondiremo i le principali caratteristiche sulle quali basare la scelta durante l’acquisto di un piano di hosting.
1. Tipologia di servizio
La prima cosa da fare è valutare le proprie esigenze. Cominciare il primo blog con un piano da 800 €/anno, non sapendo quanti visitatori unici avremo ogni giorno, non è proprio la miglior idea. Basterebbe un piano da 45€/anno.
Bisognerebbe scegliere il piano tariffario a seconda della stima di traffico che si avrà. Ma se non si ha proprio nessuna idea di quanti visitatori potranno arrivare sul blog?
Per il primo anno si potrebbe tranquillamente partire con un normalissimo hosting condiviso da circa 45€/anno. Successivamente, si avrà un termine di paragone per poter decidere se restare con lo stesso piano oppure adeguarlo alle nuove esigenze.
In ogni caso, il consiglio che mi sento di darti è:
Melius est abundare quam deficere
Sovrastimare le prestazioni del piano di hosting, piuttosto che trovarsi a fronteggiare la scarsità di risorse (vale a dire un sito lento).
Quale tipologia di servizio dovrei acquistare?
Le tipologie di servizio si differenziano come segue:
- Hosting Gratuiti: questa tipologia di servizi offrono uno spazio web gratuito, in cambio di spazi pubblicitari all’interno del tuo sito. Normalmente con questa tipologia di servizio non si ha nessun tipo di garanzia, ed i server sono condivisi con un gran numero di account, utilizzati spesso come test e con programmi a volte instabili… I server possono facilmente essere down e la velocità di risposta è molto lenta. Non consiglio assolutamente di utilizzare questa tipologia di servizio.
- Hosting Condivisi: questa tipologia di servizio è la più utilizzata da chi muove i primi passi con WordPress. Il costo, rispetto alle soluzioni più professionali è relativamente basso (parliamo di prezzi che partono da circa 45€/anno) e le risorse sono adeguate ad erogare delle prestazioni più che accettabili, per iniziare. Questo è un buon punto di partenza per i principianti. Gli hosting condivisi consistono in un grande Web Server che ospita molti altri siti, condividendo le proprie risorse con tutti i siti ospitati, ed è per questo che vengono offerti a prezzi abbastanza concorrenziali. Molto spesso i provider promettono risorse illimitate, ma non può essere assolutamente vero, in quanto la parola stessa (condivisi) presuppone che le risorse non sono dedicate esclusivamente al tuo sito.
- VPS Hosting: i Virtual Private Server (VPS) sono delle macchine virtuali, ovvero una partizione di un server fisico dedicata esclusivamente al cliente, secondo le sue esigenze. Nonostante il server fisico sia condiviso con altri utenti, le risorse messe a disposizione del server virtuale sono interamente dedicate a noi, fornendoci un controllo su queste stesse, come se fosse un server dedicato. Quasi sempre questi piani si suddividono in: gestiti (managed) o non gestiti (unmanaged), con evidente differenza di costi. Se non hai nessuna competenza tecnica sulla gestione di server, ti consiglio di rivolgerti sempre alla versione gestita, in modo da delegare tutta la parte relativa agli aggiornamenti ed alla gestione tecnica, direttamente al provider.
- Server Dedicati: avrai un server interamente dedicato al tuo sito web; le risorse hardware saranno interamente a tua completa disposizione. Hai il pieno controllo sulla gestione del server, a partire dal Sistema Operativo, fino alla configurazione Hardware. Questa soluzione è quasi un obbligo per chi ha un grande traffico giornaliero e sicuramente non è adatta a chi sta cominciando la sua avventura. Anche in questo caso, se non hai nessuna competenza tecnica, affidati ad un servizio di tipo gestito, in modo da delegare al provider tutte le incombenze tecniche ed operative.
2. Assistenza
L’assistenza è sicuramente un parametro importante da tenere in considerazione. Prima o poi ci si troverà nella necessità di dover richiedere aiuto all’hosting provider, e le domande fondamentali che devi farti sono: in che lingua riceverò supporto? con quale tempistica? attraverso quale canale (email, telefono, chat, ecc.). Controlla bene che tipo di assistenza offre il provider, e soprattutto il piano di hosting che hai scelto.
3. Up-Time
L’up-time è la percentuale di tempo che l’hosting provider garantisce nella quale il sito sarà raggiungibile, cioè il tempo in cui il server resterà operativo nell’arco di un anno. Percentuali accettabili vanno dal 99,95% in su.
Facendo due rapidi calcoli, il 99,95% di up-time equivale ad avere lo 0,05% di possibili down-time, che in un anno equivalgono a 262 minuti (4,38 ore).
[eafl id=”33″ name=”SiteGround referral” text=”SiteGround”] garantisce di avere un up-time del 99,99%, che equivarrebbe ad un tempo di down-time di circe 53 minuti/anno !
In ogni caso questo è un parametro puramente indicativo, e soprattutto il cliente finale, ha poca possibilità di controllare l’effettiva percentuale di up-time.
4. Spazio Web + Traffico
Lo spazio fisico messo a disposizione dal provider per ospitare le pagine del tuo blog è sicuramente importante, ma tieni conto che soprattutto all’inizio, un sito non occupa più di 300 MB.
Ovviamente il discorso è notevolmente diverso se cominci a caricare video ed immagini in HD, musica ed altri media di notevole dimensione.
Anche il traffico messo a disposizione dal provider non è meno importante. Questo dato deve essere inteso come la quantità di dati che vengono scaricati dal tuo sito in un mese.
Molti provider offrono dei piani a banda “illimitata”, ma in realtà ci sono quasi sempre delle restrizioni di utilizzo. Leggi sempre con molta attenzione il contratto che ti verrà proposto in fase di acquisto di un hosting.
5. Velocità
La velocità è la caratteristica fondamentale di un blog. La UX (User eXperience) è praticamente legata alla velocità di risposta del sito: più questo si carica velocemente e più l’utente finale riesce ad usufruire del contenuto in maniera piacevole. Prova ad immaginare se per aprire un post che ti interessa dovessi aspettare per più di 10 secondi… Immagino che chiuderesti il sito prima ancora che finisca il caricamento e andresti a cliccare sul link seguente. Alcuni studi hanno dimostrato che un utente medio è disposto ad aspettare non più di 4 secondi per il caricamento del contenuto.
Capisci quindi che la velocità è ancora più importante del contenuto.
Ma come fare a misurare la velocità di un sito?
Esistono dei tool ad-hoc per misurare la velocità di risposta dei server. Personalmente utilizzo Pingdom, che mi permette di selezionare anche da quale server far partire l’analisi del caricamento di una pagina. In questo modo posso testare la velocità per un utente Italiano, Europeo o Americano, e vedere come si comporta il mio blog.
6. Prezzo
In ultimo prendiamo in considerazione il prezzo, perché non deve essere questo il fattore decisivo della scelta. Meglio spendere qualcosa in più ed essere sicuri di aver scelto il meglio nei punti precedenti, piuttosto che risparmiare ed avere successivamente dei forti mal di testa dovuti a problemi di natura tecnica. Se poi, a parità di condizioni, si riescono a trovare 2 o più provider allo stesso costo, potrai permetterti di scegliere quello più economico. La mia esperienza mi porta però a dire che in questo settore, “la pietanza vale i soldi che hai speso“, e sarà difficile trovare un’assistenza veramente professionale pagando 10 €/anno.
Velocità e Assistenza sono le caratteristiche essenziali di un ottimo hosting. Share on XIN CONCLUSIONE
Per concludere ti suggerisco di prestare sempre molta attenzioni alle condizioni di servizio che i provider offrono con i loro piani di hosting, assicurati di leggerli bene e comprenderli ancora meglio.
Molti provider offrono il “tutto illimitato“, ma sappi che questa è solo una tecnica commerciale, in quanto le risorse fisiche di un server, come dicevo in precedenza, sono tutt’altro che illimitate, e tu le condividi con almeno un’altro centinaio di utenti come te.
Inoltre informati sempre di quello che si dice sul provider che hai scelto, leggi e compara le opinioni degli altri utenti, controlla i forum di settore, troverai gente preparata ed esperta che dirà la sua sull’effettiva validità di un determinato provider.
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